E’ sempre un piacere vedere che la moda, quella vera, collabora e si fonda anche sull’arte. Moda come frivolezza e apparenza è un concetto da lasciare a Carla&Enzo di Discovery Real Time con i loro commenti acidelli e uno snobismo più cheap del modo in cui vestono le loro “clienti”. L’eau de parfum M/Mink è uno sforzo collaborativo nato tra la casa di profumi svedese Byredo e il mondo creativo dei parigini M/M. Michael Amzalag e Mathias Augustyniak fondano nel 1992 un’entità (la M/M) in grado di lavorare in ogni campo creativo, che sia arte, moda o musica. Collaborazione ottimamente riuscita, visto che i loro lavori sono stati esposti al Guggenheim di New York, al Centre Pompidou, al Victoria&Albert Museum e al Frankfurter Kunstverein (e sicuramente anche in altri luoghi!). Un giorno Michael e Mathias decidono di invitare Ben Gorham della Byredo al loro studio a Parigi per presentargli il loro concept: un ritorno al tradizionale con quella nota minimale tipica orientale che evochi la pratica della calligrafia giapponese con i suoi inchiostri solidi e corposi. M/M danno allo svedese tre immagini (un blocco di inchiostro, un maestro di calligrafia e un disegno su carta tradizionale coreana); sette mesi più tardi Gorham fa nascere una fragranza strutturata in modo semplice, ma dal carattere estremo. La freschezza marina e floreale dell’Adoxal, si lega a un cuore di incenso e una coda di patchouli, ambra e miele di trifoglio. Per l’immagine di presentazione, sono state utilizzate fotografie di Inez van Lamsweerde e Vinoodh Matadin, elaborate in modo da creare un artwork tutto nuovo attraverso pennellate di inchiostro che ricordano, appunto, la calligrafia giapponese. Del resto M/M non sono nuovi al mondo delle campagne pubblicitarie, avendo lavorato per Balenciaga, Calvin Klein e Yoji Yamamoto. La particolarità di questo profumo non sta tanto nelle sue note olfattive, quanto nel suo processo creativo, il quale sovverte il normale iter di nascita (prima il profumo, poi la sua immagine). Qui la fragranza viene ispirata dall’immagine... e, se ci pensiamo, noi per primi associamo un profumo a delle immagini. Creare il profumo dell’idea dell’inchiostro, della precisione e dell’equilibrio dell’arte giapponese. Gorham ha dato corpo allo spirito che dà vita all’articolazione visiva del progetto. M/Mink
Curiosi di provare l’idea che diventa fragranza? Da Colette a Parigi si trova a 140€. In Italia non l’ho ancora visto.